Festival Classiche FORME – I Edizione
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ARTISTI 2017
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Carolina Bubbico Trio
TRIO
CAROLINA BUBBICO TRIO
“Una donna” Tour
Carolina Bubbico voce, loop, tastiera
Luca Alemanno basso
Dario Congedo batteria
CAROLINA BUBBICO, pianista, cantante, compositrice, arrangiatrice attiva sulla scena musicale dal 2011 quando esordisce con l’originale progetto in solo “One girl band” che la vede impegnata nell’uso di più strumenti musicali, una loop machine, le percussioni oltre alla voce e al pianoforte.
Nel 2012 approda al grande schermo firmando la sua prima colonna sonora e partecipando al cast del film ”L’amore è imperfetto” di Francesca Muci (R&C produzioni e R.A.I. Cinema).
L’esordio discografico arriva nel 2013 con l’album “Controvento” (Workin’ Label/Goodfellas) con il quale ottiene un notevole successo di pubblico e critica.
Il tour di presentazione porterà Carolina ad accumulare esperienze su prestigiosi palcoscenici nazionali ed internazionali che culmineranno nella sua partecipazione al Festival di Sanremo 2015 in veste di arrangiatrice e direttrice d’orchestra per Il Volo, vincitori tra i Big e per Serena Brancale tra le giovani proposte. In agosto 2015 il suo primo tour all’estero che la porta a suonare sui palchi di prestigiosi festival in Germania.
Lo stesso anno pubblica il suo secondo album “Una donna” (Workin’ Label 2015/ I.R.D) contenente 8 canzoni originali da lei composte ed arrangiate e una personale interpretazione della popolare “Superstition” di Stevie Wonder. Il singolo “Cos’è che c’è” è stato in programmazione per diversi mesi su Radio1 e Radio2. A gennaio 2016 è ospite delle trasmissioni di Rai1 “Il caffè di Uno mattina” e “Storie Vere”. In occasione del suo concerto di presentazione presso l’Auditorium Parco della Musica con ospite Fabrizio Bosso, il TG3 le dedica un servizio nella rubrica “Fuori Linea”.
www.carolinabubbico.it
LUCA ALEMANNO classe 1988, inizia a suonare il basso elettrico all’età di 16 anni. Successivamente intraprende gli studi classici e si diploma in contrabbasso nel 2012 presso il Conservatorio di Musica “T.Schipa” di Lecce (con il M° Leonardo Presicci). Nel corso degli anni approfondisce la conoscenza dei due strumenti (contrabbasso/basso elettrico) studiando con Eddie Gomez, Dario Deidda, Marco Panascia, Marco Siniscalco, Oscar Stagnaro, Miroslav Vitous.
A 19 anni è premiato come miglior talento (categoria basso elettrico) nell’ambito del Festival “Umbria Jazz 2008” e si esibisce con il Berklee Award Group ai Festival “Umbria Jazz Winter 2008; “Umbria Jazz 2009”.
Nello stesso periodo, vince 2 borse di studio per frequentare il Berklee College of Music di Boston.
Nel 2009 Vince il primo premio nel prestigioso concorso europeo per basso elettrico “European Bass Day”.
Musicista versatile e con un ampio raggio di capacità, Luca si è esibito nei più importanti jazz club e festival in tutto il mondo collaborando con artisti (Jazz e Pop) di livello internazionale come: Dee Dee Bridgewater, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Flavio Boltro, Stanley Jordan, Kenwood Dennard, Jerry Bergonzi, Anne Ducros, Max Ionata, Javier Girotto, Mark Giuliana, Kim Plainfiled, Bill O’Connel, Benjamin Henocq, Lorenzo Tucci, J.O.Mazzariello, Paco Sery, Jason Lindner, Dennis Chambers, Logan Richardson, Teppo Makynen, Magnus Lindgren, Virigil Donati, Francesco Bearzatti,Pietro Lussu, Andrea Braido, Michael Rosen, Antonella Ruggiero, Samuele Bersani e molti altri.
www.lucaalemanno.com
DARIO CONGEDO Diplomato in percussioni nel 2005 presso il conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce. Consegue la “Laurea in Discipline musicali-indirizzo cameristico” nel 2009 con 110/110 e lode. Ha studiato batteria con: Maurizio dei Lazzaretti, Fabrizio Sferra, Alessio Riccio.
Ha studiato a New York con: John Riley, Matt Wilson, Jonathan Blake, Jim Black, Ernesto Simpson, Vince Cherico. Ha frequentato corsi di perfezionamento in tutta Italia e master class con celebri batteristi e percussionisti tra cui Peter Erskine, Jimmy Cobb, Gavin Harrison, Virgil Donati, Marco Minneman, Mark Guiliana, Stefano Rossini, Gregg Bissonette, Giovanni Imparato, Christian Meyer, Ellade Bandini, Dom Famularo, Frank Katz, Mike Rosen.
In veste di solista si aggiudica il 1 premio al concorso internazionale “PercFest memorial Naco” 2008, è 3 classificato (2 della sua categoria) al Festival Internazionale “le Giornate della Percussione”(Fermo,2006), ha conseguito il 1 premio come “miglior musicista” nel 7 concorso nazionale New Generation (Castelfidardo, aprile 2005).
Ha suonato e inciso con Gianluca Petrella, Flavio Boltro, Javer Girotto, Fabrizio Bosso, Nguyen Le, Marco Tamburini, Rosalia de Souza, Gegè Telesforo, Francesco Bearzatti, Rob Mazurek, Enrico Zanisi, Claudio Filippini,Tino Tracanna, Paolo Belli, Rocco Zifarelli, Lindsey Webster, Antonella Ruggiero, Cheryl Porter, Serena Autieri, Ron, Giancarlo Parisi, Peppino di Capri, Arnaldo Vacca, Massimo Carrano, Gilson Silveira, Giovanni Imparato, Fabio Zeppetella, Nailah Porter, Jaques Mauger, Claudio Filippini, Gaetano Partipilo, Ginger Brew, Opa Cupa, TaxFree, Arthur Miles, Canzoniere Grecanico Salentino e molti altri. Ha collaborato con numerosi direttori d’orchestra tra cui : Louis Bacalov, Beppe Vessicchio, l’Orchestra della Magna Grecia, Monsignor Marco Frisina, Fulvio Creux, Orchestra della fondazione I.C.O Tito Schipa di Lecce.
www.dariocongedo.it
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Alessandro Carbonare
CLARINETTO
ALESSANDRO CARBONARE
Clarinetto
Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia dal 2003, Alessandro Carbonare ha vissuto a Parigi, dove per 15 anni ha occupato il posto di primo clarinetto solista all’Orchestre National de France.
Sempre nel ruolo di primo clarinetto, ha avuto importanti collaborazioni anche con i Berliner Philarmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York.
Si é imposto nei piu’ importanti concorsi internazionali: Ginevra, Praga, Tolone, Monaco di Baviera e Parigi. Dal suo debutto con l’Orchestra della Suisse Romande di Ginevra, Alessandro Carbonare si é esibito come solista, tra le altre, con l’Orchestra Nazionale di Spagna, la Filarmonica di Oslo, l’Orchestra della Radio Bavarese di Monaco, l’Orchestre National de France, la Wien Sinfonietta, l’Orchestra della Radio di Berlino, la Tokyo Metropolitan Orchestra e con tutte le piu’ importanti orchestre italiane.
Ha registrato gran parte del repertorio per Harmonia Mundi e JVC Victor dando anche grande impulso alla nuova musica per clarinetto, commissionando nuovi concerti a Ivan Fedele, Salvatore Sciarrino, Luis De Pablo e Claude Bolling.
Appassionato cultore della musica da camera è da sempre membro del Quintetto Bibiena e collabora regolarmente con eminenti artisti ed amici come Mario Brunello, Marco Rizzi, Pinkas Zukerman, Alexander Lonquich, Emmanuel Pahud, Andrea Lucchesini, Wolfram Christ, Il Trio di Parma, Enrico Dindo, Massimo Quarta, Luis Sclavis, Paquito D’Riveira e molti altri.
Da sempre attratto non solo dalla musica “ classica” , si escibisce anche in programmi jazz e Klezmer. Importanti le collaborazioni con con Paquito D’Riveira, Enrico Pieranunzi e Stefano Bollani.
«Guest Professor» in alcuni tra i piu’ importanti Conservatori di tutto il mondo (tra cui Royal College di Londra, Juillard School di New York, Conservatorio Superiore di Parigi, School of Arts di Tokyo) ha fatto parte delle giurie di tutti i piu’ importanti concorsi internazionali per il suo strumento (Ginevra, Monaco di Baviera, Praga, Pechino, il « K.Nielsen » in Danimarca ed il « B. Crusell » in Finlandia) .
Su personale invito di Claudio Abbado, Alessandro Carbonare ha accettato il ruolo di primo clarinetto nell’Orchestra del Festival di Lucerna e nell’Orchestra Mozart con la quale, sempre sotto la direzione del M° Abbado, registrato per Deutsche Grammophon il concerto K622 al clarinetto di bassetto, lavoro che ha vinto il 49° Record Academy Awards 2013.
Il suo impegno sociale lo vede presente a sostenere progetti che possano contribuire al miglioramento della società attraverso l’educazione musicale, ha infatti assistito Claudio Abbado nel progetto sociale dell’Orchestra Simon Bolivar e delle orchestre infantili del Venezuela.
Grande successo ha ottenuto il cd per Decca “the Art of the Clarinet”, mentre il canale satellitare SKY-CLASSICA gli ha dedicato un ritratto per la serie «I Notevoli».
E’ professore di clarinetto all’Accademia Chigiana di Siena.
www.carbonare.com
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Pablo Ferrandez
VIOLONCELLO
PABLO FERRANDEZ
Elogiato per la sua autenticità e descritto dalla critica internazionale come “uno dei migliori violoncellisti della storia” (Diapason), Pablo Ferrández è stato nominato “giovane artista dell’anno” dai premi ICMA 2016 ed é stato premiato al XV Concorso Internazionale Tchaikovsky e al V Concorso Internazionale Paulo.
Come solista si è esibito al fianco di orchestre come l’Orchestra del Mariinsky, la Sinfonica di Vienna, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Kremerata Baltica, il Maggio Musical Fiorentino, l’Orchestra Rai di Torino con direttori come Zubin Mehta, Valery Gergiev, Yuri Temirkanov, Adam Fischer, Heinrich Schiff, Dennis Russell Davies, John Storgårds.
Come camerista, Pablo è ospite regolare dei festival internazionali fra cui Verbier, Sommets Musicaux de Gstaad, Intonations Festival, La Folle Journée, Casals, Mecklenburg-Vorpommern, Spivakov, Piatigorsky, Kronberg, Santander, e il Rheingau Music Festival, dove ha ricevuto il premio del Festival nel 2015.
Si è di recente esibito in recital all’Auditorium del Louvre a Parigi, al Palau de la Música di Barcelona, all’Auditorio Nacional de Música di Madrid, e nella prossima stagione debutterà alla Philharmonie di Berlino con la Deutsches Symphonie Orchester, con la BBC Philharmonic e Juanjo Mena, con la HR-Sinfonieorchester e Christoph Eschenbach. Ritornerà inoltre al Maggio Musicale Fiorentino con Zubin Metha ed effettuerà una tournée in Europa con la Kremerata Baltica e Gidon Kremer.
Il suo primo CD con i concerti di Dvorak e Schumann ha ricevuto elogi dalla critica: “Ferrández é un grande musicista, con un suono caldo e un lirismo impulsivo ma raffinato che lo rendono un interprete di grande naturalezza per il concerto di Schumann” (Tim Ashley, The Guardian).
Il secondo CD è dedicato al repertorio italiano di Rossini e Menotti, inciso con la Kremerata Baltica e Heinrich Schiff.
Nato a Madrid nel 1991 in una famiglia di musicisti, Pablo ha studiato con Natalia Shakhovskaya alla Escuela Superior de Música Reina Sofía e prosegue i suoi studi alla Kronberg Academy con Frans Helmerson. Suona lo Stradivari “Lord Aylesford” del 1696 in prestito dalla Nippon Music Foundation.
www.pabloferrandez.com
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Marta Kowalczyk
VIOLINO
MARTA KOWALCZYK
Violino
Nata in Polonia, Marta ha iniziato lo studio del violino all’età di sette anni. Dopo aver terminato gli studi all’Universitá Frederic Chopin di Varsavia, sotto la guida di Jan Stanienda, Marta frequenta l’Advanced Diploma alla Royal Academy di Londra con George Pauk e si perfeziona con Salvatore Accardo presso l’Accademia Stauffer di Cremona.
Fra i più recenti riconoscimenti vi sono il Premio della Royal Philharmonic Society e il J&A Beare Bow Prize, nel settembre 2015 ha vinto il Grand Prix e due premi speciali al concorso internazionale di musica da camera Ludwig van Beethoven in Polonia, insieme al pianista Łukasz Chrzęszczyk. Ha inoltre vinto numerosi premi in concorsi internazionali, fra i quali il primo premio al Concorso di Bled in Slovenia, il primo premio al Concorso di Belgrado, il terzo premio al Concorso Brahms di Pörtschach in Austria, il premio speciale al china international violin competition di Qingdao e il secondo premio al Tadeusz Wroński di Varsavia.
Si è recentemente esibita in recital sullo Stradivari “Viotti ex-Bruce” del 1709 alla Royal Academy di Londra, ha debuttato alla Purcell Room eseguendo la seconda sonata per violino e pianoforte di Penderecki alla presenza del compositore e ha effettuato una tournée nordamericana suonando i concerti di Sibelius e Wienawski.
Si esibisce regolarmente come solista al fianco di orchestre, fra le quali la Sinfonia Varsovia, l’orchestra filarmonica nazionale polacca, la filarmonica di Cracovia, la Sinfonia Iuventus, l’orchestra della radio polacca.
Nella prossima stagione, Marta suonerà il triplo concerto di Beethoven insieme a Barry Douglas, Arto Noras e John Axelrod al festival di Pasqua di Varsavia, e in recital alla Wigmore Hall di Londra, a St Martin-in-the-Fields, a St James’s Piccadilly, alla Radial Hall di Berlino, nella sala filarmonica di Bratislava e al Concertgebouw di Amsterdam.
Destinataria di numerose borse di studio, fra le quali il Martin Musical Scholarship Fund Award, l’English-Speaking Union Scholarship, l’Oetker Scholarship, lo Stephen Bell Trust Award e il Craxton Trust Award, Marta è stata artista Concordia e WCOM della stagione 2015/16 per suonare in diverse sale londinesi.
Marta suona lo Stradivari “Maurin” del 1718 in affido dalla Royal Academy of Music di London.
“…una grande performance di un grande capolavoro, animata con un incredibile gamma di colori, suoni e sfumature”
The Times
“…semplicemente superba quanto a musicalità, impegno e dominio tecnico”
Classical Source
www.martakowalczyk.com
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Daniel Palmizio
VIOLA
DANIEL PALMIZIO
Viola
Nato nel 1986, ha studiato viola presso il Conservatorio S.Cecilia di Roma. Nel 2000 ha vinto una borsa di studio per accedere alla Purcell School di Londra; ha proseguito poi gli studi di viola e direzione d’orchestra al Royal College of Music, laureandosi nel 2008. In Italia si è perfezionato all’Accademia Walter Stauffer di Cremona e all’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Bruno Giuranna, con il quale ha suonato al Festival di Ravello insieme ad Antonio Meneses e Salvatore Accardo.
Nel 2007, in Quintetto con la stessa formazione ha eseguito una Tournèe in Sud America, suonando nei teatri di Buenos Aires, Montevideo e Mendoza. Dal 2000 svolge un’intensa attività concertistica in Inghilterra (Leeds, Liverpool, Newcastle, Manchester, Oxford, Cambridge, Birmingham, Cornovaglia), nelle sale più prestigiose di Londra (Wigmore Hall, Queen Elisabeth Hall, Purcell room, St. John Smith Square), e negli Stati Uniti (Boston e New York). In musica da camera ha inoltre collaborato con artisti come Helmerson, Filippini, Kovacevich, De Fusco, Neaubauer, Schmitt e Schellenberger. Nel 2005, in veste di solista, si è esibito in un tour europeo con la World Youth Orchestra e nel 2008 ha suonato al Teatro di Piacenza con la Sonata per Gran Viola e Orchestra di Paganini. Nel 2009 ha collaborato con l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia e Bruno Giuranna nell’esecuzione di Lacrimae di Britten nei Teatri di Udine e Trieste. Nelle due scorse stagioni ha suonato recital nel Royal Festival hall e la Purcell Room di Londra riscuotendo grande successo. Ha inoltre avuto l’onore di eseguire il Concerto per viola ed orchestra di Walton, in occasione del centenario dalla nascita del compositore, alla presenza della moglie. Daniel è il più giovane vincitore del concorso per Prima Viola al Teatro San Carlo di Napoli. È inoltre vincitore del secondo premio al Concorso Brahms di Portscach, e del primo premio e premio del pubblico al Concorso Internazionale per Viola “Watson Forbes”.
È stato premiato dalla Solti Foundation, Hattori Foundation e la Martin Scholarship di Londra. E’ il vincitore del Concorso “Nuove Carriere” del CIDIM e del Premio Rotary Club di San Miniato. Prossimi importanti impegni: Recital in Svizzera, Parigi, Londra, Recital a Cremona con la preziosissima Viola “Amati” 1615 del museo Stradivari e un Tour con il concerto di Hindemith con l’Orchestra giovanile della Scozia. Ha vinto numerosi premi da ultimo il Concorso Internazionale di Budapest. Si è esibito in formazioni cameristiche in Italia e in Sud America e come solista in Gran Bretagna, negli Stati Uniti e in Italia. Partecipa al RCMF per la seconda volta. Dal 2012 è docente di Viola presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Suona una viola del 1800, in prestito dalla Accademia Chigiana.
www.danielpalmizio.com
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Beatrice Rana
PIANOFORTE
BEATRICE RANA
A soli ventiquattro anni, la pianista Beatrice Rana si è già imposta nel panorama musicale internazionale ottenendo l’apprezzamento e l’interesse di associazioni concertistiche, direttori d’orchestra, critici e pubblico di numerosi Paesi.
Ospite frequente di diverse orchestre internazionali, Beatrice Rana si è esibita con la Los Angeles Philharmonic alla Walt Disney Hall, la Detroit Symphony Orchestra, la London Philharmonic, la City of Birmingham Symphony Orchestra, laBBC Philharmonic, l’Orchestre National de France, la Sinfonica di Lucerna, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra di Philadelphia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino, la Filarmonica di Helsinki, la Filarmonica di Monaco, la Dresdner Philharmonie, la Deutsche Radio Philharmonie, la Düsseldorfer Symphoniker, la NHK di Tokyo, la Filarmonica di Seoul, la Filarmonica della Scala di Milano e il Maggio Musicale Fiorentino con direttori del calibro di Riccardo Chailly, Antonio Pappano, Yannick Nézet-Seguin, Jun Märkl, Leonard Slatkin, Trevor Pinnock, Fabien Gabel, Osmo Vänska, Lahav Shani, Joshua Weilerstein, Andrès Orozco-Estrada, Susanna Mälkki, Fabio Luisi e Zubin Mehta.
Beatrice Rana è ospite delle serie concertistiche e dei festival internazionali più rinomati, tra cui la Tonhalle di Zurigo, la Konzerthaus ed il Musikverein di Vienna, il Festival di Verbier, la Wigmore Hall e la Royal Festival Hall di Londra, il Kennedy Center, la Konzerthaus di Berlino, la Philharmonie di Colonia, il Festival Pianistico Internazionale della Ruhr, Ferrara Musica, il Théâtre des Champs-Elysées,Rencontres Musicales d’Evian, il Festival de La Roque d’Anthéron, il Festival di Radio-France a Montpellier, il Festival Enesco di Bucarest, il Festival Tongyeong in Sud Corea, la Società dei Concerti di Milano, la Vancouver Recital Society, il Lugano Festival e molti altri.
Nel corso della stagione 2016/2017, Beatrice Rana intraprenderà un tour internazionale in cui presenterà le Variazioni Goldberg di Bach in diverse prestigiose sale tra cui la la Wigmore Hall, il Théâtre des Champs-Elysées, la Konzerthaus di Berlino, il Festival di Aix-en-Provence, Ferrara Musica e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Altri recital sono previsti alla Herkulessaal di Monaco, a Milano, Roma, alla Toppan Hall di Tokyo ed al Festival Tongyeong in Corea del Sud. In campo concertistico, apparirà con Riccardo Chailly e la Filarmonica della Scala, Fabio Luisi e la Sinfonica della NHK, Antonio Pappano e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per il Lugano Festival, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, la Zurich Kammer Orchester, la Philharmonie di Colonia e con laLuzern Sinfonieorchester al KKL.
Nel corso della stagione 2017/2018, Beatrice Rana debutterà in recital nella sala principale del Concertgebouw di Amsterdam ed al Festival Pianistico di Lucerna. Si esibirà inoltre con l’Orchestre National de France ed Emmanuel Krivine, con laSeattle Symphony Orchestra e Juraj Valcuha, con la National Symphony Orchestra e Gianandrea Noseda al Wolf Trap Festival di Washington, con la Filarmonica di Helsinki diretta da Osmo Vänska e con la London Philharmonic Orchestra diretta da Mikhail Jurowski.
Artista esclusiva ‘Warner Classics’, Beatrice Rana ha pubblicato il suo primo album nell’autunno 2015 interpretando il Concerto per pianoforte n. 2 di Prokofiev e il Concerto per pianoforte n. 1 di Tchaikovsky con Antonio Pappano e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il disco ha ricevuto consenso unanime internazionale ed è stato nominato Editor’s Choice da Gramophone e Recording of the Month dal ‘BBC Magazine’. Il suo secondo CD conterrà le Variazioni Goldberg di Bach e verrà pubblicato nel 2017.
Beatrice Rana è stata selezionata nel 2014 per esibirsi al Festival Internazionale della “Orpheum Foundation for advancement of Young Soloists” alla Tonhalle di Zurigo, insieme all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione di Zubin Mehta.
Beatrice Rana ha attirato l’attenzione internazionale nel 2011, con la vittoria del primo premio e dei premi speciali della giuria al Concorso Internazionale di Montreal ma è nel 2013 che la sua carriera ha iniziato a decollare a un livello ancora superiore, grazie alla vittoria della Medaglia d’Argento e del Premio del Pubblico al Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn.
Nel settembre 2015 è stata nominata New Generation Artist della BBC mentre nell’aprile 2016 le è stata aggiudicata la Borletti-Buitoni Trust.
Nata in Italia da una famiglia di musicisti, Beatrice Rana ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni ed ha debuttato in orchestra a nove anni.
Attualmente vive a Roma dove continua gli studi con il suo mentore di sempre, Benedetto Lupo; in precedenza ha anche studiato con Arie Vardi alla Hochschule für Musik di Hannover.
E’ appena stata nominata dal Presidente Sergio Mattarella, Cavaliere della Repubblica Italiana per “motu proprio” per i particolari meriti artistici e professionali maturati in così giovane età.
www.beatriceranapiano.com
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Ludovica Rana
VIOLONCELLO
LUDOVICA RANA
Violoncello
Ludovica Rana ha 21 anni e ha iniziato lo studio della musica all’età di 4 sotto la guida dei suoi genitori, entrambi musicisti, e, nonostante la giovane età, si è già imposta in prestigiosi Concorsi quali la 30a Rassegna Nazionale d’Archi “Mario Benvenuti” di Vittorio Veneto nel 2010, ricevendo una borsa di studio, il Premio “The Note Zagreb” al IX Concorso Internazionale per giovani violoncellisti “Antonio Janigro” in Croazia nel 2012; nel 2016 il Primo Premio all’ International Music Competition ‘Vienna’ Grand Prize Virtuoso e il “Young Virtuoso Award” al 1th Manhattan International Music Competition di New York. Menzione speciale al Premio delle Arti del MIUR (Ministero dell’Università e Ricerca) nel Settembre del 2012, Ludovica ha anche vinto diversi Concorsi Nazionali quali “Euterpe” di Corato, “Città di Casamassima”, “Premio Terra degli Imperiali” a Francavilla, “Rosa Ponselle” di Matera. Nel mese di Maggio 2014, Ludovica ha vinto il 1° premio della Sezione Speciale del “Premio Francesco Geminiani” ricevendo in comodato gratuito per due anni il violoncello del Maestro Giovanni Lazzaro (Padova 2011) denominato “Furibondo”.
Diplomatasi con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto nella classe del M° Andrea Agostinelli ha proseguito i suoi studi conseguendo il Master in Music Performance con il massimo dei voti e lode presso Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano sotto la guida del M° Enrico Dindo con il quale aveva frequentato la Pavia Cello Academy. Da Gennaio 2017 frequenta la prestigiosa International Menhuin Music Academy di Ginevra.
Ha inoltre frequentato Masterclasses con illustri violoncellisti come Conradin Brotbek, Michael Flaksman, Johannes Goritzki, Antonio Meneses presso l’Accademia Chigiana di Siena, Frans Helmerson presso l’Accademia di Montepulciano, Antonio Mosca, Jelena Ocic, Asier Polo, Rafael Wolfish.
Nel 2015 è stata selezionata nel prestigioso Festival Kronberg Academy per seguire la masterclass di Miklós Perényi.
Come solista si è esibita presso numerose società concertistiche, tra le quali la Società dei Concerti di Milano, Cremona Mondo Musica, Musica Pura di Pordenone, Festival Ritratti di Monopoli, Fazioli Concert Hall, Accademia Filarmonica di Messina. Inoltre ha debuttato come solista eseguendo il concerto in Do Maggiore di Haydn e il Triplo Concerto di Beethoven con l’Orchestra di Padova e del Veneto.
All’attività solistica affianca quella cameristica che l’ha portata a numerose collaborazioni, tra le quali quelle con la sorella Beatrice Rana, Enrico Dindo, Francesco Libetta, Marcello Panni, Massimo Quarta, Danilo Rossi, Alessandro Taverna. Destinataria per tre anni consecutivi della borsa di studio intitolata a Francesco Caramia, è stata individuata dalla Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca per la formazione di un Quartetto dedicato a Gioconda de Vito, con il quale si è esibita in numerosi concerti per la Fondazione e per il 38° e 39° Festival della Valle D’Itria. E’ beneficiaria della borsa di studio Eskas elargita dalla confederazione Svizzera.
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Elena Urioste
VIOLINO
ELENA URIOSTE
Descritta dal Washington Post come “una combinazione di passione, sensualitá, intelligenza e humor”, Elena Urioste è stata recentemente nominata BBC New Generation Artist e la prestigiosa rivista statunitense Symphony le ha dedicato la copertina. In America si è esibita con le più importanti orchestre, fra cui quelle di Philadelphia, Cleveland, le filarmoniche di New York e Buffalo e le sinfoniche di Chicago, San Francisco, National, Atlanta, Baltimore, Detroit, Pittsburgh, Columbus, Austin, Charleston, Richmond, e San Antonio.
All’estero, Elena si è esibita da solista con la London Philharmonic Orchestra, la Hallé Orchestra, la BBC Symphony, la BBC Philharmonic, la BBC National Orchestra of Wales, l’Edmonton Symphony e la Würzburg Philharmonic.
Suona regolarmente in recital nelle sale più prestigiose, come la Carnegie Hall di New York, la Wigmore Hall di Londra, Konzerthaus di Berlino, il Sage Gateshead di Newcastle e il Bayerischer Rudfunk di Monaco.
Nella prossima stagione effettuerá una tournée in Argentina con la New York Youth Orchestra, ritornerà come solista con le orchestre di Cleveland e Hallé e debutterà con la Los Angeles Philharmonic, con l’Albany Symphony e in recital presso il Kennedy Center di Washington DC.
Vincitrice del concorso Sphinx, Elena ha debuttato a Carnegie Hall nel 2004 e da allora è ospite regalare. Ha collaborato con direttori come Sir Mark Elder, Yannick Nézet-Séguin, Christoph Eschenbach, Robert Spano, and Keith Lockhart.
Oltre al solismo, Elena si dedica con grande passione alla musica da camera, collaborando con artisti come Mitsuko Uchida, Dénes Várjon, Ignat Solzhenitsyn, Peter Wiley, Kim Kashkashian, Michael Tree, Joseph Silverstein, Arnold Steinhardt nei festival di Marlboro, Ravinia, La Jolla, Bridgehampton, Moab, Verbier e Schloss Elmau.
Il suo primo CD “Echoes” per BIS Records ha riscosso grande acclamo, e nel novembre 2017 uscirà il secondo CD dedicato a miniature per violino e pianoforte. Elena è inoltre la fondatrice e direttrice artistica di Intermission Sessions & Retreat, un nuovo programma che unisce la musica allo yoga.
Elena ha studiato al Curtis Institute di Philadelphia con Joseph Silverstein, Pamela Frank, e Ida Kavafian e alla Juilliard School con Joel Smirnoff. Si è inoltre perfezionata con David Cerone, Choong-Jin Chang, Soovin Kim e Rafael Druian.
Suona un Alessandro Gagliano del 1706 e un arco Nicolas Kittel entrambi in affido dalla collezione privata di Charles E. King tramite la Societá Stradivari di Chicago.
www.elenaurioste.com
PROGRAMMA 2017
Mercoledì 21 Giugno
Ore 20:30
Children’s Corner – Festa Internazionale della Musica
Tito – Il cantante piccoletto
Spettacolo a cura di Francesco e Matteo Spedicato
Venerdì 7 luglio 2017
Ore 21:00
F. Antonioni Morphing per Quartetto d’Archi
L. van Beethoven Sonata Op. 24 “La Primavera” per violino e pianoforte*
R. Schumann Quintetto Op. 44 per pianoforte e archi
Marta Kowalczyk violino
Daniel Palmizio viola
Beatrice Rana pianoforte
Ludovica Rana violoncello
Elena Urioste violino*
Sabato 8 luglio 2017
Ore 21:00
D. Shostakovic Sonata op. 40 per violoncello e pianoforte**
F. Schubert Quintetto op. 163, D. 956 per archi in do maggiore
Pablo Ferrandez violoncello**
Marta Kowalczyk violino
Daniel Palmizio viola
Beatrice Rana pianoforte
Ludovica Rana violoncello
Elena Urioste violino
Domenica 9 luglio 2017
Ore 21:00
C. Debussy Rapsodia per clarinetto e pianoforte
F. Poulenc Invitation au chateau per violino, clarinetto e pianoforte
F. Poulenc Sonata per clarinetto e pianoforte
J. Brahms Trio Op. 114 per clarinetto, violoncello e pianoforte
Pablo Ferrandez violoncello**
Marta Kowalczyk violino
Daniel Palmizio viola
Beatrice Rana pianoforte
Ludovica Rana violoncello
Elena Urioste violino
A seguire dalle ore 22:30
Festa del Festival con Carolina Bubbico Trio
Carolina Bubbico voce e tastiera, Luca Alemanno basso elettrico, Dario Congedo batteria