F. Liszt
Tristia, Vallée d’Obermann, per trio per pianoforte e archi, S. 378 c
A. Dvořák
Trio per pianoforte e archi n. 2 in sol minore, Op. 26 (B.56)
Allegro moderato
Largo
Scherzo. Presto – Trio. Poco meno mosso
Finale. Allegro non tanto
F. Liszt
Tristia, Vallée d’Obermann, per trio per pianoforte e archi, S. 378 c
A. Dvořák
Trio per pianoforte e archi n. 2 in sol minore, Op. 26 (B.56)
Allegro moderato
Largo
Scherzo. Presto – Trio. Poco meno mosso
Finale. Allegro non tanto
Nell'ambito del Progetto Speciale:As part of the Special Project:
Nel segno di Dvořák e Brahms: il pianoforte da camera
Disponibile pullman A/R da Lecce (Porta Napoli)
Servizio a pagamento - 12 euro
Info e prenotazioni:
Return bus available from Lecce (Porta Napoli)
Paid service - 12 euros
Info and reservations: federicaoperaprima@gmail.com
Nell’ambito del Progetto Speciale “ Nostalgia e ironia in Rachmaninov e Poulenc”
As part of the Special Project "Nostalgia and irony in Rachmaninov and Poulenc"
Federica Severini, nata nel 1996, si è diplomata in violino presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con il massimo dei voti, lode e menzione.Ha seguito i corsi di perfezionamento del Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona ed ha conseguito il diploma di alto perfezionamento sia in violino sia in musica da camera, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha conseguito il MAS (Master of Advanced Studies) presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano con il Maestro Klaidi Sahatci.Ha studiato presso l’Hochschule di Mannheim con il Maestro Marco Rizzi per il master ad indirizzo “Orchestersolist”.
Attualmente è docente di violino presso il Conservatorio C. Gesualdo da Venosa di Potenza ed è stata docente musica da camera presso il Conservatorio Martucci di Salerno e di violino presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Mascagni di Livorno. È risultata vincitrice del Primo Premio al Concorso “American Protègè – International Concerto Competition” di New York, esibendosi nella Weill Hall della Carnegie Hall ed il Primo Premio Assoluto al Concorso internazionale "Dinu Lipatti" di Roma. Come membro del Trio Pragma ha vinto il Concorso Europeo Jacopo Napoli, Concorso Internazionale di Magliano Sabina.
Un forte interesse per la musica contemporanea l’ha portata a collaborare con l’Ensemble Biennale College della Biennale di Venezia nel 2015/16, con Divertimento Ensemble e Syntax Ensemble, nonché con l’Ensemble ‘900 dell’Accademia. Nazionale di Santa Cecilia e l’Ensemble Bernasconi dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
Ha collaborato come spalla con l’orchestra di Padova e del Veneto per la stagione 2021. È stata violino di fila presso la Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano ed è risultata idonea al Concorso di Violino di fila dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Ha fatto parte dell'organico dell'Orchestra dell'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, esibendosi anche in qualità di spalla. Ha collaborato con i Cameristi della Scala,Teatro San Carlo di Napoli,Teatro Verdi di Salerno, Orchestra da Camera Italiana, Solisti Aquilani, Tiroler Festspiele Orchesterakademie, Camerata Ducale.Suona un violino Romeo Antoniazzi del 1912.
La violoncellista Anzhe Zuo, nata in Cina, vive a Zurigo dal 2015. Il suo talento le permette di guardare oltre la superficie dei brani musicali e creare nuove connessioni.
Nel 2022 ha vinto il Primo Premio al International Music Competition di Vienna nella categoria violoncello, nel 2021 il Secondo Premio al VIII Stockholm International Music Competition. Nel 2010 ha vinto il Secondo Premio al National Chinese cello competition Aegean (Ai-Qin) di Pechino. Grazie alla sua impressionante esibizione, è stata selezionata come solista per la colonna sonora del film cinese “Chen Shaomei”. Nel 2016 è stata invitata come membro di giuria al Concorso Internazionale “New Stars”.
Come solista e camerista, Anzhe si esibisce regolarmente in Europa e Asia. Ha suonato su prestigiosi palchi come National Grand Theater di Pechino, Sogar Theater di Zurigo e “Gare du Nord für Neue Musik” di Basilea, Tonhalle Zürich, ed altri. Ha fondato il Amúr Duo con il chitarrista svedese Anders Miolin. È violoncellista principale della Zurich Chamber Philharmonie dal 2022. Nel 2023, è stata selezionata come violoncellista della Bergen National Opera Summer Academy.
All'età di quattro anni ha iniziato a ricevere lezioni di pianoforte. Qualche anno dopo il violoncello è divenuto la sua più grande passione e la principale occupazione. Ha studiato alla Zurich University of the Arts ZHdK dopo essersi laureata al Conservatorio di Tianjin. A Zurigo ha ottenuto i due diplomi di Master in Violoncello e in Pedagogia della Musica con Orfeo Mandozzi.
I violoncellisti Thomas Grossenbacher, Yehuda Hanani, Gavriel Lipkind e Yunxin Zhang sono stati tra i suoi principali insegnanti.
Nei Festival musicali e frequentando masterclasses, Anzhe Zuo ha tratto ulteriore ispirazione da grandi musicisti come Steven Isserlis, Arto Noras, David Geringas, Natalia Gutman, Wen Sinn Yang e Yibing Zhu.
Dopo questi studi, ha iniziato il programma educativo di composizione nel 2019 sotto la guida di Till Löffler.
Anzhe Zuo considera fondamentale ampliare i suoi orizzonti musicali con una profonda comprensione della musica.
Oltre a suonare il violoncello studia il violoncello barocco e la viola da gamba con Martin Zeller.
Perfeziona lo studio del pianoforte con Carl Wolf e la nuova musica suonando con Martina Schucan.
Anzhe Zuo sviluppa la sua sensibilità artistica e la sua creatività anche come pittrice astratta. Ha costruito il proprio sistema di sinestesia creando dipinto astratti ispirati a brani musicali specifici su cui aveva lavorato.
Le sue composizioni esplorano i limiti del mondo unico e ricco di suoni che solo un violoncello può esprimere.
Definito dalla stampa “una solida realtà della Scuola Pianistica Napoletana”, l’illustre musicologo e critico musicale Paolo Isotta ha scritto: "Pier Carmine possiede quell'affondo del tasto e quel cantabile che lo mostrano pretto erede dell'insegnamento di Vincenzo Vitale".
Nato a Napoli nel 1995, si è diplomato in Pianoforte con il M° Francesco Nicolosi e in Composizione presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, e si è laureato in Musicologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Si è specializzato con il M° Giuseppe Devastato in "Interpretación Musical e Investigación Performativa" presso l’Universidad Alfonso X El Sabio di Madrid e con il M° Nazzareno Carusi in Musica da Camera presso l’Accademia Pianistica di Imola. Ha conseguito il Biennio di 3° livello in Beni Musicali Strumentali con indirizzo Pianoforte Solistico, presso l’Accademia di Musica di Pinerolo.
Ha suonato per l’Unione Musicale di Torino e in importanti sale da concerto, tra le quali la Metallener Saal del Müsikverein di Vienna, l’auditorium del Museo Scriabin di Mosca, lo Shigeru Kawai Center di Madrid. Ha ottenuto riconoscimenti in prestigiose competizioni internazionali, tra i quali il Grand Prix al IV Cesar Franck IPC di Bruxelles e al VII Pianotalents IPC di Milano, e il 2° Premio al XVII “Compositores de España” IPC di Madrid.
È autore del saggio “Liszt allo specchio: dal De Profundis al Totentanz” (PM Edizioni, 2019), e ha inciso il cd solistico “Liszt: Konzertsolos” (Da Vinci Classics, 2020) e il cd “Romantic Echoes” (Luna Rossa Classic, 2019) in duo con la violinista Federica Severini. Attualmente è docente di Pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino, e frequenta il Corso di Alta Formazione di Pianoforte con il Mo Benedetto Lupo presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.