Federica Severini, nata nel 1996, si è diplomata in violino presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con il massimo dei voti, lode e menzione.Ha seguito i corsi di perfezionamento del Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona ed ha conseguito il diploma di alto perfezionamento sia in violino sia in musica da camera, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha conseguito il MAS (Master of Advanced Studies) presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano con il Maestro Klaidi Sahatci.Ha studiato presso l’Hochschule di Mannheim con il Maestro Marco Rizzi per il master ad indirizzo “Orchestersolist”.
Attualmente è docente di violino presso il Conservatorio C. Gesualdo da Venosa di Potenza ed è stata docente musica da camera presso il Conservatorio Martucci di Salerno e di violino presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Mascagni di Livorno. È risultata vincitrice del Primo Premio al Concorso “American Protègè – International Concerto Competition” di New York, esibendosi nella Weill Hall della Carnegie Hall ed il Primo Premio Assoluto al Concorso internazionale “Dinu Lipatti” di Roma. Come membro del Trio Pragma ha vinto il Concorso Europeo Jacopo Napoli, Concorso Internazionale di Magliano Sabina.
Un forte interesse per la musica contemporanea l’ha portata a collaborare con l’Ensemble Biennale College della Biennale di Venezia nel 2015/16, con Divertimento Ensemble e Syntax Ensemble, nonché con l’Ensemble ‘900 dell’Accademia. Nazionale di Santa Cecilia e l’Ensemble Bernasconi dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
Ha collaborato come spalla con l’orchestra di Padova e del Veneto per la stagione 2021. È stata violino di fila presso la Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano ed è risultata idonea al Concorso di Violino di fila dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Ha fatto parte dell’organico dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, esibendosi anche in qualità di spalla. Ha collaborato con i Cameristi della Scala,Teatro San Carlo di Napoli,Teatro Verdi di Salerno, Orchestra da Camera Italiana, Solisti Aquilani, Tiroler Festspiele Orchesterakademie, Camerata Ducale.Suona un violino Romeo Antoniazzi del 1912.