Leonetta Bentivoglio è giornalista, scrittrice e curatrice di manifestazioni culturali in Italia e all’estero. Laureata in filosofia all’Università degli Studi di Roma, lavora come critica, saggista e giornalista. Specialista in danza e teatro, è stata consulente di festival e manifestazioni teatrali e musicali in Italia e all’estero, ha curato la direzione artistica di manifestazioni musicali e di danza per l’Autunno Musicale di Como, per la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, per l’assessorato alla Cultura dei comuni di Roma e di Bologna, per il Teatro di Roma e per conto di vari comuni ed enti locali. Dal 1992 è inviato speciale del quotidiano «la Repubblica» per cui intervista i massimi protagonisti dell’arte e della cultura del nostro tempo e per cui segue le più importanti manifestazioni musicali e teatrali internazionali, tra cui il Festival di Salisburgo e il Festival di Avignone. Tra i suoi libri figurano: La danza contemporanea (Longanesi 1985), Il teatro di Pina Bausch (Ubulibri 1991), Una volta dedicato al regista cinematografico Wim Wenders (Socrates 1993), e Il mio Verdi (Socrates 2000). Con la casa editrice franco-tedesca L’Arche, ha pubblicato nel 2007 un nuovo libro su Pina Bausch uscito in Italia col titolo Vieni, balla con me (Barbès 2008). Nel dicembre 2009, sempre per Barbès, esce Corpi senza menzogna, dedicato al teatro di Pippo Delbono. Nel 2010, collabora alla ventesima edizione del Riccione TTV, curando la monografia su Pina Bausch. Con Lidia Bramani ha firmato E Susanna non vien – Amore e sesso in Mozart (Feltrinelli 2014).